Evoluzione, un percorso tra momenti di vuoto e ricerca di equilibrio
La Rassegna Nutrimenti in programma per la primavera 2025, ruota intorno a tre parole chiave – vuoto, equilibrio, evoluzione –, in un percorso che, giocando sulle contrapposizioni, si propone di tirare i fili di un discorso utile alla vita concreta, quotidiana, per chi è in cerca di un itinerario esistenziale ricco di senso e significato.
Per queste ragioni, i Nutrimenti sono, in primo luogo, un esercizio di piacere per il corpo e di benessere per l’anima. La convivialità occupa un posto preminente: non è una componente secondaria, ma è, al contrario, parte integrante della meditazione con un ruolo di facilitatrice del dialogo.
Vuoto
Il primo appuntamento della rassegna (20 marzo) è dedicato al vuoto. Piuttosto che un senso di perdita, o mancanza, o impotenza, qui il vuoto è uno stato generativo sempre presente, un piano dell’esperienza cui si può accedere attraverso l’esercizio consapevole della domanda.
Equilibrio
Al suo opposto, oggetto della seconda serata (17 aprile), c’è l’equilibrio, che risponde ai bisogni pratici di farsi un’immagine della realtà con la quale anticipare le variabilità, i problemi, le opportunità e le relative risposte a queste sfide.
Evoluzione
Si potrebbe allora considerare l’evoluzione, affrontata nel terzo incontro (22 maggio), come la sintesi tra vuoto ed equilibrio, cioè come la capacità di alternare domande e risposte, assecondando così il flusso caotico e spesso imprevedibile degli eventi. Ma questo è solo un verso, una lettura in avanti, dell’evoluzione. Considerata, infatti, a ritroso, essa diventa memoria e sapere dell’esperienza: una via che richiede di confrontarsi con l’inconscio, ma il cui scopo è la liberazione dalle preoccupazioni e, la realizzazione di una vita conforme alla propria natura.